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XVIII La Lune di Fabio Perpetua

Energia Yin…


…La Lune è la massima espressione dell’energia femminile, quindi massima espressione dell’aspetto Yin dell’energia e ci pone con serenità all’accoglienza della prossima Carta: Le Soleil per lo Yang, Carta numero 19. Troveremo poi con l’Arcano XX, Le Jugement la nascita del nuovo essere celeste (Tao) pronto per l’integrazione con Le Monde, Carta numero 21.

Le diciannove gocce presenti in La Lune ci dicono che dopo incontreremo appunto l’Arcano XVIIII. Gli antichi sapevano che dopo il Buio c’è la Luce e che per realizzare un’azione bisogna prima prepararla nell’ombra.

Ma torniamo alla nostra misteriosa La Lune, ci troviamo infatti nel cuore della notte, nel mondo dei sogni, nell’immaginario, nell’inconscio. Le Lune rappresenta l’archetipo femminile materno per eccellenza ed è uno dei simboli più antichi dell’umanità.

La sua qualità fondamentale è la ricettività, Le Lune, pianeta satellite, riflette la luce del sole. Questa luce incerta toglie chiarezza nella nostra visione, confonde le sagome, può farci vedere una cosa giusta sbagliata o una cosa sbagliata giusta, ci può far fare errori di prospettiva, minimizzare o ingrandire le cose, ci si dibatte nel dubbio di ingannarsi e/o di essere ingannati.

Questo mi successe nel mio primo esame nella scuola di Kung Fu.

C’era una prova teorica e diverse prove pratiche.

La prova teorica andò discretamente bene e potei passare alle prove tecniche.

Esse consistevano nel praticare diverse Kuen (Forme). Sia a mani nude che con le armi davanti al Si-Fu (Maestro) e l’intero staff degli istruttori.

Alcune andarono bene in altre la mia chiarezza e le mie certezze si persero, come se veramente stessi camminando in un bosco di notte illuminato dalla luce della Luna che con i suoi riflessi argentati confondeva le sagome, i miei pensieri, il mio stato interiore, poi, all’improvviso, il buio totale magari provocato da una nuvola dispettosa.

E niente…blocchi, ripartenze, ma alla fine non superai l’esame. Quanto ci tenevo!!! Ero andato, una settimana prima, a fare una sorta di ritiro in una casa che avevo al mare, studio e allenamenti per tutto il giorno.

Come succede in questi casi cercai di trovare il positivo in questa bocciatura, capì che durante l’anno di preparazione per ripetere l’esame avrei dovuto lavorare, oltre che sull’aspetto mentale e fisico, anche sull’aspetto emozionale, aspetto che pregiudicò l’esito del primo esame.

Come abbiamo detto più volte, nulla accade a caso, nell’Arcano La Lune c’è rappresentata la maggior quantità d’acqua di tutti i Tarocchi, acqua che rappresenta, come simbolo le emozioni.

L’anno successivo l’esame andò bene, ho saputo gestire meglio le emozioni lavorandoci molto durante l’anno di preparazione, adesso che conosco i Tarocchi tutto mi è più chiaro, tutto torna con una sincronicità bellissima.

In Riflessologia Plantare capire le emozioni del Ricevente e cercare entrare in empatia senza prevaricare è un compito fondamentale dell’Operatore. Questo avviene i due step, il primo è nel momento della compilazione della scheda di Anamnesi, cosa che si apprende durante il corso, il secondo è quando decidiamo di fare il Trattamento Emozionale in Base ai Principi di M.T.C., altro argomento del mio corso.

Molte persone non si aspettano le compilazione della scheda di Anamnesi prima di un trattamento di Riflessologia Plantare, e ciò potrebbe in qualche modo infastidire il Ricevente, io ritengo sia estremamente importante conoscere lo stato d’essere di chi riceve un trattamento energetico come la Riflessologia Plantare, senza entrare dei dettagli tecnici, insegno ai corsisti alcune regole basilari sull’approccio a questa compilazione.

Se si iniziano a vedere delle resistenze, più o meno consce, o trapelano emozione come la vergogna, la rabbia, ecc…da parte del Ricevente consiglio di sospendere immediatamente la compilazione, poi se il soggetto diventerà un nostro Ricevente costante o aprirà un ciclo di sedute avremo modo, entrando in confidenza, aumentando l’empatia, conquistando la sua fiducia di compilare, per gradi, la sua scheda di Anamnesi.

Discorso diverso per il Trattamento Emozionale in Base ai Principi di M.T.C., qui saremo noi a decidere, in base all’emozione predominante del Ricevente scegliere l’Organo e il Viscere collegato e trattarlo in maniera consona ai principi M.T.C.


La M.T.C. prevede Cinque Emozioni Principali, legate ognuna ad una delle Cinque Logge Energetiche, legate a loro volta ad uno dei Cinque Elementi, ogni Elemento prevede un Organo e un Viscere corrispondente, per cui dopo una attenta analisi del Ricevente, che può avere bisogno anche di quattro/cinque incontri si decide su quale emozione lavorare, ovviamente l’emozione che decidiamo di lavorare deve essere predominante e marcata nel ricevente. Le Cinque Emozioni sono: la Collera, la Gioia Eccessiva (intesa come Euforia), la Preoccupazione (Pensiero Ossessivo, Rimuginare), la Tristezza e la Paura.

Integrato lo Yin passiamo all’Arcano successivo, lo Yang per eccellenza rappresentato da Le Soliel, Carta numero 19!!

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